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Relectric e CIRPS insieme per il risparmio energetico degli impianti di acquacoltura Italiani
Progetto di Ricerca Applicata per l’Efficientamento Energetico Sostenibile degli Impianti di Acquacoltura in Italia
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Contesto e Obiettivi
Il progetto nasce dalla constatazione che il settore dell’acquacoltura italiana, pur essendo strategico per la produzione alimentare e per la sicurezza nutrizionale nazionale, soffre di elevati consumi energetici, forte dipendenza da fonti fossili e costi operativi in crescita.
L’obiettivo principale è la realizzazione di un modello operativo di efficientamento energetico sostenibile, da applicare agli impianti esistenti e ai futuri insediamenti, per:
  • ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO₂;
  • integrare fonti rinnovabili (solare, eolico, biomassa, geotermia, mini-idro);
  • migliorare la sostenibilità ambientale e la competitività economica del settore.
Il progetto è articolato in due fasi:
  • Fase 1 – Sviluppo e validazione del Modello Operativo di valutazione energetico-ambientale;
  • Fase 2 – Applicazione del modello su scala nazionale e definizione di linee guida per la progettazione sostenibile e l’accesso ai finanziamenti agevolati.
​Soluzioni Tecnologiche e Metodologiche
Le linee di intervento individuate combinano ottimizzazione dei processi interni e introduzione di energie rinnovabili, secondo un approccio integrato e replicabile.
a. Efficientamento dei processi
  • aeratori a bassa potenza con inverter e regolazione automatica;
  • filtrazione avanzata e sistemi di ricircolo a risparmio energetico;
  • pompe di calore e scambiatori per il recupero del calore;
  • sensoristica e algoritmi di controllo intelligente basati su IA e machine learning.
b. Fonti rinnovabili
  • Fotovoltaico: produzione locale di energia elettrica, con ROI elevato.
  • Minieolico: in aree costiere o collinari con venti costanti.
  • Biomassa/Biogas: valorizzazione dei fanghi e scarti organici in chiave di economia circolare.
  • Geotermia: pompe di calore a bassa entalpia per mantenere costante la temperatura delle vasche.
  • Mini-idraulico: sfruttamento delle correnti o dei flussi idrici naturali.
L’integrazione di queste tecnologie permette di raggiungere elevati livelli di autosufficienza energetica, riducendo fino al 70 % i costi di esercizio e contribuendo agli obiettivi di neutralità carbonica.
Benefici Attesi
Economici
  • Riduzione dei costi energetici del 20-30 % medio annuo.
  • Migliore competitività del prodotto ittico “Made in Italy”.
  • Accesso facilitato a fondi FEAMPA, PNRR, e incentivi per la transizione verde.
Ambientali
  • Diminuzione delle emissioni di CO₂ e dei consumi di combustibili fossili.
  • Tutela delle risorse idriche e miglioramento della qualità ambientale.
  • Prevenzione dell’eutrofizzazione e promozione di pratiche di economia circolare.
Sociali
  • Nuova occupazione qualificata nei settori energia, manutenzione e automazione.
  • Formazione e riqualificazione degli operatori del settore.
  • Creazione di poli territoriali di innovazione “acquacoltura sostenibile”.

Società    -     Stefano Corsetti     -     Bartolomeo La Cava 
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